Un dolce che omaggia una delizia tipica delle Baleari, ma anche l’ingegno e la parsimonia ibizenca di un tempo, capace di trasformare un prodotto raffermo in una morbida delizia
Ricca e saporita, la Greixonera è un classico della tradizione e, come tutti i dolci tipici dell’isola, si distingue per semplicità e genuinità. Gustarla è un abbraccio al palato per la sua incredibile morbidezza: la consistenza è molto simile ad un budino caramellato, e il sapore esalta gli aromi di scorze di limone e cannella ma soprattutto dell’ingrediente segreto, le Einsaimadas. L’impasto è un trionfo di gusto dato proprio dal riutilizzo di queste famose ciambelle a forma di chiocciola tipiche delle isole Baleari.
La Greixonera è un invito a non sprecare nulla, oggi come allora. Attraverso la dolcezza di questa ricetta riemerge lo spirito contadino dell’isola di un tempo, fatto di parsimonia e attenzioni per i prodotti alimentari, un monito ancora attuale per contrastare gli sprechi del consumismo dei nostri tempi.
Nel passato questo delizioso e morbidissimo dolce veniva preparato esclusivamente nella classica “greixonera” , che in lingua catalana significa “stampo in coccio”, la tipica ciotola in ceramica da cui deriva il nome, di cui ogni cucina casalinga disponeva. Al giorno d’oggi è possibile gustare questa bontà anche nei migliori ristoranti e pasticcerie, ma il segreto resta sempre lo stesso: la cottura a bagnomaria.
COME PREPARARE la Greixonera
INGREDIENTI
Dosi per 8 persone
- 1 litro di latte fresco intero
- 1 limone bio, solo la scorza
- 1 bastoncino di cannella
- 6 uova
- 10 cucchiai di zucchero semolato bianco
- 4 ensaimadas del giorno prima (in alternativa pan brioches o treccine zuccherate)
Per caramello
- 100 gr di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
In una pentola alta porta a ebollizione il latte ed aggiungi una stecca di cannella e la scorza di un limone biologico ben lavata, solo la parte gialla perché la polpa bianca è amara. Togli dal fuoco e lascia aromatizzare e raffreddare, minimo per 20 minuti.
Per la preparazione del caramello: in un pentolino a fondo spesso versa 100 gr di zucchero e metti sul fuoco a fiamma medio bassa per caramellare senza muoverlo o mescolare. Quando lo zucchero inizia a sciogliersi muovi il pentolino con movimenti rotatori finché sarà completamente liquefatto e rossiccio, non deve scurire troppo per non diventare amaro. Se dovesse prendere troppo colore toglilo un attimo dalla fiamma.
Versa il caramello ottenuto in uno stampo per bagnomaria facendo sempre movimenti rotatori per rivestire le pareti e farlo aderire, mai usare mestoli o cucchiai.
Strappa a pezzettini, non troppo piccoli, le Ensaimadas rafferme con le mani, e disponile sopra il caramello nello stampo.
In una ciotola sbatti con una frusta le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto vellutato, unisci il latte aromatizzato filtrato e mescola bene.
Versa il composto nello stampo sui pezzi di Ensaimadas.
Poni lo stampo nell’apposito contenitore per bagnomaria con il giusto livello di acqua bollente ed inforna a 170° in preriscaldato per circa un’ora.
Per verificare la cottura fai la prova stecchino che dovrà risultare asciutto, la cottura non deve mai essere eccessiva perché il dolce deve risultare consistente ma sciogliersi in bocca.
Togli dal forno e fai raffreddare poi riponilo in frigo. Trasferisci la Greixonera dallo stampo al piatto solo prima di servirla.
Photo credit copertina: Bloom Cocktail Bar